Sin dal 1958, anno di costituzione dell’azienda, la SO.RI.CO.M. s.r.l. si occupa dello studio, ricerca, valorizzazione e sfruttamento dei minerali, rocce e risorse del sottosuolo in Italia e recentemente all’estero. In territorio italiano la SO.RI.CO.M. si occupa di estrazione di fluorite mentre all’estero ricerca ed estrae cromite.

Nei primi anni ’70 sono stati compiuti numerosi lavori minerari di ricerca che hanno permesso di determinare esattamente i limiti e le caratteristiche del giacimento di fluorite (CaF2). Sulla base dei risultati, è emerso che il giacimento fluoritifero è composto da due tipi di materiale: uno argilloso (con tenori in CaF2 compresi tra 50–70 %, titolo minimo garantito 50% ) ed uno di tipo sabbioso ( con tenori in CaF2 attorno al 20 % ). Dai lavori eseguiti, è emerso che il giacimento ha risorse per 11 milioni di tonnellate di materiale argilloso e 7 milioni di tonnellate di materiale sabbioso. Tuttavia per le condizioni economiche e di mercato attuali si è reso necessario rivalutare le riserve in circa 5 milioni di tonnellate.

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica CIPE include la fluorite nell’elenco previsto al 2° comma dell’art. 2 della legge 752 del 06/10/1982 sull’attuazione della politica mineraria, che annovera venticinque “sostanze minerali che rivestono rilevante interesse per il Paese”.

Inoltre tra le sostanze riconosciute dal CIPE, il Ministero dell’Industria con decreto 28.07.83, ha incluso la fluorite in un elenco, ristretto a dieci minerali, di “rilevante interesse nazionale”.

 Il giacimento fluoritifero è sito nel comune di Bracciano a circa 50 Km da Roma. Formatosi per la precipitazione dei sali di fluoro e di bario determinata dal contatto fra le acque termo – minerali messe in circolazione durante il ciclo eruttivo tardo-quaternario del vulcano Sabatino e le acque fredde delle zone lacustri comprese fra i rilievi del suddetto vulcano e i monti Ceriti a sud.

Le indagini compiute, i cui dati sono attualmente confermati dalla coltivazione a cielo aperto, hanno espresso ripetutamente, un tenore del CaF2 del 50-60 %. Lo sfruttamento ottimale di un giacimento dipende dalla conoscenza approfondita di esso. Per questo la società SO.RI.CO.M., conscia della valenza scientifica di uno studio particolareggiato della concentrazione mineraria, ha accolto e favorito un intervento di rilevamento e campionatura, con analisi sistematica per attivazione neutronica delle diverse facies mineralogiche.